Perché Heisenberg afferma che è impossibile determinare allo stesso tempo la posizione e la velocità di un elettrone?

there are no particle positions and velocities, but only waves. It is just that we try to fit the waves to our preconceived ideas of positions and velocities. The resulting mismatch is the cause of the apparent unpredictability. (Hawking, 1988)

Perché l'interazione con i raggi gamma risulta distruttiva per l'identità dell'elettrone stesso:

"Heisenberg ha supposto un ingrandimento fino a cento miliardi di diametri, le
dimensioni di un elettrone; entro il campo della visibilità umana.

Ma essendo l'elettrone più piccolo dell'onda luminosa si può «illuminare» soltanto impiegando radiazioni di lunghezza d'onda più corta; neanche i raggi X sono sufficienti."

L'elettrone potrebbe esser "visibile" solo con i raggi gamma ad alta frequenza (emissione del radio).

Ma l'effetto fotoelettrico ha dimostrato che i fotoni di luce visibile esercitano una forza sugli elettroni, ed i raggi X li colpiscono in modo violento.

L'interazione con i raggi gamma, ancora più energetici, risulta distruttivo (interazione piena) per l'identità dell'elettrone stesso perché:

Il fotone gamma rappresenta l'aspetto campo elettrico dell'elettrone, perciò un'interazione con l'elettrone, che è l'aspetto campo magnetico, risulta distruttivo. Collasso della funzione d'onda.

I due aspetti, insieme, compongono il neutrino.

"I think that a 'particle' must have a separate reality independent of the
measurements. That is an electron has spin, location and so forth even when it is not being measured. I like to think that the moon is there even if I am not looking at it." Einstein


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